Ore 15,10 Prof. Ferruccio Dastoli, Presidente del Movimento Europeo Italia: E’ possibile inserire l’Intelligenza Artificiale fra i temi della Conferenza sul Futuro dell’ Europa?
15,30 Prof.Paola Pisano, Docente di Gestione dell’Innovazione all’Università degli Studi di Torino, già Ministro dell’ Innovazione Tecnologica e della Digitalizzazione: La transizione fra la società industriale avanzata e la società dell’Intelligenza Artificiale
15,50 On.le Alessandra Basso,Membro della Commissione Speciale AIDA per l’ Intelligenza Artificiale: Come l’Intelligenza Artificiale sta trasformando la società: il ruolo del Parlamento Europeo
16,10 Prof.Markus Krienke, Ordinario di filosofia alla Facoltà Teologica di Lugano; presidente della Cattedra Rosmini Intelligenza Artificiale e filosofia: L’intelligenza artificiale e la filosofia. Considerazioni etiche ed antropologiche.
16,30 Prof. Roberto Saracco, responsabile dell’Industry Advisory Board dell’Institute of Electrical and Electronics Engineers, e Senior Advisor di Reply Srl “L’AI e l’industria italiana fra Next Generation e Piano nazionale di ripresa e resilienza”
16,50 Domande e dibattito
Modera Riccardo Lala, Presidente dell’Associazione Culturale Diàlexis
Come non si stancano di ripetere autorevoli istanze, quali le recenti commissioni parlamentari tedesca e americana, la tendenza prevalente dell’ intelligencija, della politica, della Pubblica Amministrazione, delle imprese e dell’opinione pubblica, è, al di fuori dell’ Asia, quella d’ignorare la profondità delle trasformazioni che l’introduzione dell’Intelligenza Artificiale sta apportando alla vita dell’Umanità (dalla religione al gioco, dall’epistemologia alla medicina, dalla filosofia alla vita domestica, dalla politica alla scuola, dalla difesa ai trasporti, dalla geopolitica alla finanza, dall’economia al lavoro…).
Sempre quelle autorevoli fonti ammoniscono la classe dirigente sugl’inconvenienti che derivano dalla noncuranza con cui questo fenomeno viene lasciato a se stesso, anziché tenerlo sotto controllo attraverso una serie di attenzioni: sul piano della riflessione culturale, della legislazione, della organizzazione sociale, dell’educazione…
Nell’ambito delle riflessioni, da un lato, sulla Conferenza sul Futuro dell’ Europa, e, dall’ altro, sull’Istituto Italiano di Intelligenza Internazionale, i Cantieri d’ Europa dedicano il webinar del 9 aprile precisamente alla comprensione di che cosa caratterizza la transizione dall’informatica all’ Intelligenza Artificiale -prima realizzazione concreta di certe misteriose realtà astratte di cui parlavano, a volte, le religioni, le filosofie, le ideologie politiche, la fantascienza: l’Intelletto Immaginale, l’ Intelletto Attivo, lo Spirito Assoluto, il “General Intellect”, la “Singularity Tecnologica”.
Questa è la realtà in cui viviamo, con il suo equilibrio nucleare, con i suoi big data, con la sorveglianza di massa, con le “fake news”…
Fortunatamente, qualcosa si muove anche in campo organizzativo e legislativo. S’ incomincia a parlare di strumenti internazionali di controllo sulle armi autonome, di forme condivise di tassazione dei GAFAM, di un maggior intervento pubblico per diffondere la cultura tecnologica….
Se vogliamo essere dei cittadini a tutto tondo, non possiamo certo disinteressarci dell’Intelligenza Artificiale e di tutto ciò ch’essa comporta.
CANTIERI DIGITALI D’EUROPA/ 2021 EUROPE’S DIGITAL BUILDING SITES 2021/DIGITALE BAUSTELLEN EUROPAS 2021 /CHANTIERS DIGITAUX D’EUROPE 2021
CONFERENZA SUL FUTURO DELL’ EUROPA
CONFERENCE ON THE FUTURE OF EUROPE
KONFERENZ UEBER DIE ZUKUNFT EUROPAS
CONFERENCE SUR LE FUTUR DE L’EUROPE
Dibattito transnazionale su: “L’Intelligenza Artificiale nel futuro dell’ Europa”
Transnational debate on: “Artificial intelligence in the Future of Europe”
Uebernationale Debatte um: „Künstliche Intelligenz in der Zukunft Europas“
Débat transnational : « L’Intelligence artificielle dans le futur de l’ Europe
La controversa decisione di collocare a Torino l’Istituto Italiano per l’Intelligenza Artificiale ha avuto il pregio di portare allo scoperto discussioni che normalmente si svolgono all’ ombra delle cancellerie, delle segreterie di partito, delle lobbies: quelle circa gli strumenti per promuovere, orientare e controllare l’innovazione tecnologica. E’ stata comunque una vittoria della trasparenza.
Il discusso istituto è chiamato a inserirsi, con un ruolo di punta, all’interno di una vasta ragnatela di hubs tecnologici, istituiti o istituendi dagli Stati europei all’ interno di un quadro determinato dall’ Unione, per presiedere alla transizione digitale.
La necessità e l’urgenza di enti di questo tipo è confermata dal recentissimo Final Report al Presidente e al Congresso della National Security Commission on Artificial Intelligence americana, presieduta da Eric Schmidt, la quale, dopo aver affermato che occorre “buttare nel cestino” quanto fatto finora in America (almeno dalla Pubblica Amministrazione, e soprattutto delle Forze Armate) nel campo dell’ AI, indica come soluzione principe la creazione di una National Technology Foundation, che assomiglia molto alla European Technology Agency caldeggiata dalla nostra Associazione.
Nessuno può oggi, infatti, fare a meno di organi che promuovano, coordinino, gestiscano e orientino l’innovazione digitale.
In attesa che il Governo chiarisca le proprie intenzioni circa l’Istituto assegnato a Torino, il nostro ciclo di webinar dedicato al nuovo Istituto prosegue così (nell’ ottica d’inserirsi, da un lato, nella Conferenza sul Futuro dell’ Europa, e, dall’ altro, di elaborare un libro bianco dedicato, nel prossimo Salone del Libro di Torino), con un nuovo incontro, focalizzato sulle basi stesse della transizione verso l’AI, partendo dalla sua natura, per poi passare alla sua articolazione interna e ai suoi diversi campi di attuazione.
L’obiettivo è quello di far comprendere che l’Intelligenza Artificiale non è una circoscritta disciplina specialistica, bensì un intero spazio culturale, del quale non possiamo disinteressarci se vogliamo essere capaci di vivere come cittadini attivi nel 21° secolo.
WEBINAR DEL 9APRILE 2021
PROGRAMMA DELLA GIORNATA
Ore 15,00 Apertura dei lavori
Ore 15,10 Prof. Ferruccio Dastoli, Presidente del Movimento Europeo Italia: E’ possibile inserire l’Intelligenza Artificiale fra i temi della Conferenza sul Futuro dell’ Europa?
15,30 Prof.Paola Pisano, Docente di Gestione dell’Innovazione all’Università degli Studi di Torino, già Ministro dell’ Innovazione Tecnologica e della Digitalizzazione: La transizione fra la società industriale avanzata e la società dell’Intelligenza Artificiale
15,50 On.le Alessandra Basso,Membro della Commissione Speciale AIDA per l’ Intelligenza Artificiale: Come l’Intelligenza Artificiale sta trasformando la società: il ruolo del Parlamento Europeo
16,10 Prof.Markus Krienke, Ordinario di filosofia alla Facoltà Teologica di Lugano; presidente della Cattedra Rosmini Intelligenza Artificiale e filosofia: L’intelligenza artificiale e la filosofia. Considerazioni etiche ed antropologiche.
16,30 Prof. Roberto Saracco, responsabile dell’Industry Advisory Board dell’Institute of Electrical and Electronics Engineers, e Senior Advisor di Reply Srl “L’AI e l’industria italiana fra Next Generation e Piano nazionale di ripresa e resilienza”
16,50 Domande e dibattito
Modera Riccardo Lala, Presidente dell’Associazione Culturale Diàlexis
Proseguendo la nostra serie di manifestazioni “Cantieri d’ Europa Digitali”, siamo arrivati al SECONDO SEMINARIO, aperto da Paola Pisano, già Ministro per l’innovazione tecnologica e la transizione digitale.
Dopo la manifestazione iniziale, dedicata a una visione generale, con un taglio anche politico, quale quella del Parlamento Europeo, stiamo passando a un livello di maggiore approfondimento, cercando d’individuare, anche con l’aiuto di esperti di altissimo livello, che cosa comporti la transizione, oggi in corso, fra la società automatizzata che conosciamo, in cui l’informatica è già determinante per la difesa, per la scienza, per la Pubblica Amministrazione, per le comunicazioni, per la finanza, per i sistemi veicolistici, a una società retta dall’ Intelligenza Artificiale, dai contorni ancora indefiniti, e che sta a noi progettare.
In questa successiva fase, tutte le attività umane verranno svolte, almeno parzialmente, con l’ausilio di “agenti autonomi non umani”: dalle diagnosi mediche alle operazioni chirurgiche, alle procedure elettorali e giudiziarie, al marketing, all’ editoria, alla traduzione, alla guida dei veicoli, alle produzioni di massa o di nicchia…
La società sarà chiamata a confrontarsi con un’infinità di nuove sfide, la cui mancata soluzione potrà comportare un deterioramento sostanziale della vita umana, il sottosviluppo d’interi continenti, e/o, infine, veri e propri “rischi esistenziali” per l’intera Umanità.
L’istituendo Istituto Italiano dell’Intelligenza Artificiale dovrebbe avere come obiettivo proprio quello di supportare Istituzioni, imprese e cittadini per affrontare questo complesso compito.
-non scordatevi di cliccare anche sulla “CAMPANELLINA” a fianco in modo tale da ricevere una notifica ogniqualvolta pubblichiamo un nuovo video:
Garantiremo un follow-up di queste attività con le Istituzioni europee (e, in primis, con la Commissione AIDA del Parlamento Europeo) e con le Autorità Italiane preposte alla creazione dell’Istituto.
ECCO IL PROGRAMMA:
CANTIERI DIGITALI D’EUROPA/ 2021 EUROPE’S DIGITAL BUILDING SITES 2021/DIGITALE BAUSTELLEN EUROPAS 2021 /CHANTIERS DIGITAUX D’EUROPE 2021
CONFERENZA SUL FUTURO DELL’ EUROPA
CONFERENCE ON THE FUTURE OF EUROPE
KONFERENZ UEBER DIE ZUKUNFT EUROPAS
CONFERENCE SUR LE FUTUR DE L’EUROPE
Dibattito transnazionale su: “L’Intelligenza Artificiale nel futuro dell’ Europa”
Transnational debate on: “Artificial intelligence in the Future of Europe”
Uebernationale Debatte um: „Künstliche Intelligenz in der Zukunft Europas“
Débat transnational : « L’Intelligence artificielle dans le futur de l’ Europe
La controversa decisione di collocare a Torino l’Istituto Italiano per l’Intelligenza Artificiale ha avuto il pregio di portare allo scoperto discussioni che normalmente si svolgono all’ ombra delle cancellerie, delle segreterie di partito, delle lobbies: quelle circa gli strumenti per promuovere, orientare e controllare l’innovazione tecnologica. E’ stata comunque una vittoria della trasparenza.
Il discusso istituto è chiamato a inserirsi, con un ruolo di punta, all’interno di una vasta ragnatela di hubs tecnologici, istituiti o istituendi dagli Stati europei all’ interno di un quadro determinato dall’ Unione, per presiedere alla transizione digitale.
La necessità e l’urgenza di enti di questo tipo è confermata dal recentissimo Final Report al Presidente e al Congresso della National Security Commission on Artificial Intelligence americana, presieduta da Eric Schmidt, la quale, dopo aver affermato che occorre “buttare nel cestino” quanto fatto finora in America (almeno dalla Pubblica Amministrazione, e soprattutto delle Forze Armate) nel campo dell’ AI, indica come soluzione principe la creazione di una National Technology Foundation, che assomiglia molto alla European Technology Agency caldeggiata dalla nostra Associazione.
Nessuno può oggi, infatti, fare a meno di organi che promuovano, coordinino, gestiscano e orientino l’innovazione digitale.
In attesa che il Governo chiarisca le proprie intenzioni circa l’Istituto assegnato a Torino, il nostro ciclo di webinar dedicato al nuovo Istituto prosegue così (nell’ ottica d’inserirsi, da un lato, nella Conferenza sul Futuro dell’ Europa, e, dall’ altro, di elaborare un libro bianco dedicato, nel prossimo Salone del Libro di Torino), con un nuovo incontro, focalizzato sulle basi stesse della transizione verso l’AI, partendo dalla sua natura, per poi passare alla sua articolazione interna e ai suoi diversi campi di attuazione.
L’obiettivo è quello di far comprendere che l’Intelligenza Artificiale non è una circoscritta disciplina specialistica, bensì un intero spazio culturale, del quale non possiamo disinteressarci se vogliamo essere capaci di vivere come cittadini attivi nel 21° secolo.
Ore 15,00 Apertura dei lavori
Ore 15,10 Prof. Ferruccio Dastoli, Presidente del Movimento Europeo Italia: E’ possibile inserire l’Intelligenza Artificiale fra i temi della Conferenza sul Futuro dell’ Europa?
15,30 Prof. Paola Pisano, Docente di Gestione dell’Innovazione all’Università degli Studi di Torino, già Ministro per l’innovazione tecnologica e la transizione digitale: La transizione fra la società industriale avanzata e la società dell’Intelligenza Artificiale
15,50 On.le Alessandra Basso,Membro della Commissione Speciale AIDA per l’ Intelligenza Artificiale: Come l’Intelligenza Artificiale sta trasformando la società: il ruolo del Parlamento Europeo
16,10 Prof. Markus Krienke, Ordinario di filosofia alla Facoltà Teologica di Lugano; presidente della Cattedra Rosmini Intelligenza Artificiale e filosofia: L’intelligenza artificiale e la filosofia. Considerazioni etiche ed antropologiche.
16,30 Prof. Roberto Saracco, responsabile dell’Industry Advisory Board dell’Institute of Electrical and Electronics Engineers, e Senior Advisor di Reply Srl “L’AI e l’industria italiana fra Next Generation e Piano nazionale di ripresa e resilienza”
16,50 Domande e dibattito
Modera Riccardo Lala, Presidente dell’Associazione Culturale Diàlexis