Studiò scultura, studiando a Spalato, Vienna e Parigi. Alcuni critici vedono nella sua formazione l’influenza delle avanguardie del Novecento, in particolare quelle del gruppo della Secessione Viennese.Negli Anni ’20 divenne noto con opere monumentali ai caduti in guerra, busti e lavori di carattere religioso.
Morì a South Bend, Indiana, Stati Uniti nel 1962. Nonostante abbia espresso la propria opera artistica negli anni che vanno dal Regno di Jugoslavia all’epoca titina e sia morto negli Stati Uniti, Ivan Meštrović è un punto di riferimento nel contesto culturale della nuova Repubblica di Croazia.
Alcune delle sue sculture più conosciute si trovano a Zagabria (Josip Juraj Strossmayer, Nikola Tesla, Storia dei Croati, Domagojevi strijelci) a Spalato (Grgur Ninski, Marco Marulo), nel parco del Lovćen in Montenegro(il mausoleo di Peter Petrovic Njegos), a Belgrado (Gratitudine alla Francia, Nikola Tesla), e presso il Niagara Falls State Park (Nikola Tesla).La maggior parte sculture di Meštrović si trova nella Galerija Meštrović e al Meštrovićev Kaštelet di Spalato.
La sua famiglia era originaria del villaggio di Otavice, vicino Dernis,nella Zagora dalmata, ed è a Otavice che si trova il mausoleo della famiglia Meštrović, già distrutto dalle forze armate serbe, è stato ristrutturato visitabile.
Mani magiche e mente brillante – Ivan Meštrović (itinari.com)

Il Monumento al Vincitore, Belgrado

Otavice moje – najlipše selo na svitu | Prije 20 godina, | Facebook
Il Mausoleo di Njegos sul Monte Lovcen
