GLI “EUROENTUSIASTI”:UNA TERZA FORZA PER L’EUROPA

 

La polemica fra gli “Europeisti” e i “Sovranisti”( o meglio, fra gli “euroconformisti”  e i “piccolo-nazionalisti”) rischia di essere, come un tempo quella fra “destra” e “sinistra”, puramente strumentale. I maggiori schieramenti non hanno mai voluto affrontare i reali problemi dell’ Europa, ed è per questo che l’ Europa è irrilevante, viene svuotata di idee, informazioni e risorse dalle multinazionali dell’ informatica, cresce meno di Cina, Africa e America, non ha più creatività, e neppure capacità riproduttiva.

Siccome ripetere questo all’ infinito sta divenendo noioso, riassumo con una semplice tabella un confronto fra le due posizioni, e fra queste e una visione corretta dell’Europa (che chiamerò “Euroentusiasta”), che si rifà ad una serie di autori di tutte le epoche (Ippocrate, Erodoto, Aristotele, Strabone, Eckhard di San Gallo,Enea Silvio Piccolomini, Leibniz, Alessandro I, Nietzsche, Blok, Coudenhove-Kalergi, Simone Weil, Duccio Galimberti, Czeslaw Milosz…) .

 

Euroconformisti Euroscettici Euroentusiasti
Motivazione culturale “cupio dissolvi”in filosofia, arte, tecnologia,politica ed economia Miopia provinciale,  che impedisce di vedere i veri problemi Volontà di controllare la rivoluzione digitale attraverso la cultura, la politica e l’educazione
Filosofia Materialismo volgare Anticulturalismo Prospettivismo poliedrico e multipolare
Ideologia Millenarismo tecnocratico Conservatorismo senza prospettive Tecno-umanesimo, fondato sulla pluralità delle identità e sulla ricerca dell’ eccellenza
Rapporto con l’America

 

Subordinazione culturale Subordinazione di fatto Alternativa esistenziale, in nome dei valori dell’ Epoca Assiale
Difesa PESC all’ interno della NATO “Politica dei due forni” fra America e Russia Difesa tecnologica. Equidistanza dai grandi blocchi
Economia Rendere stabile il declino abbinando liberismo, monetarismo  e keynesismo Accelerare il declino abolendo ogni coordinamento e con l’assistenzialismo Coordinamento a monte delle strategie di Unione, Stati e imprese,

civile e militare

Cultura Cultura politicizzata e conformista di imitazione americana Rifiuto della cultura, lasciandola agli Euroconformisti Politica ed economia al servizio della cultura classica europea

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *